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zapboss
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L'ho aspettato, l'ho sognato, l'ho pure un po' temuto, e finalmente č qui! Nella scorsa settimana ho messo le mie mani ansiose sui Pokémon di sesta generazione, cercando di macinare il maggior numero di “miglia” possibile prima della recensione e alla fine realizzando che non avevo che scalfito la superficie (ok, ben di piů) di un gioco immenso!
Ma andiamo con ordine, devo dire che il primissimo impatto con il gioco non č stato dei migliori e questo per una sola ma sostanziale ragione: la grafica poligonale e l’utilizzo della telecamera. Sapevo che Pokémon X e Y sarebbero stati i primi giochi della serie a usare modelli poligonali per ogni elemento, dopo gli esperimenti in “2.5D” di Bianco e Nero.
Avevo visto i filmati e gli screen, ero preparato. Tuttavia non appena mi sono ritrovato nella casetta della mia eroina (la mitica Wuddola) di Borgo Bozzetto, il mondo mi č un po’ crollato addosso… La telecamera di Pokémon X e Y č infatti molto piů dinamica di quanto mi aspettassi e ogni tanto si pone molto vicina al personaggio, quasi come in uno sparatutto in terza persona, quando si comporta in questo modo, la visuale di gioco risulta molto ristretta rispetto a quella classica a volo di uccello e l’impressione d’insieme č quella di avere il paraocchi.
Il gioco inizia esattamente in questo modo e la telecamera persiste nello stare super ravvicinata per tutta l’introduzione al gioco. Un impatto di forte novitŕ rispetto a come iniziano tutti gli altri giochi della serie, ma una novitŕ dolce-amara.
Per fortuna basta una mezz’ora di gioco per sperimentare un po’ tutte le telecamere utilizzate dal gioco e realizzare che la visuale, diciamo, “standard” č la stessa di sempre e che Pokémon X e Y sono i giochi di Pokémon piů cinematografici di sempre. La telecamera infatti cambia non solo nella transizione tra fasi in terza persona e battaglie, bensě anche durante l’esplorazione, un po’ come succedeva giŕ in Pokémon Bianco e Nero nella cittŕ di Austropoli, ma applicato a tutto il mondo di gioco! Si tratta del salto grafico piů grande che la serie abbia mai avuto, e non č che la punta dell’iceberg...
Ecco Frogadier, la seconda evolution dello starter acqua. Vederlo animato č uno spettacolo!
Pokémon X e Y č un gioco rivoluzionario per una serie spesso tacciata di eccessiva staticitŕ. Il motore grafico poligonale č la novitŕ piů evidente, ma non sono né il mondo di gioco poligonale, né la telecamera a stupire davvero. Ciň che lascia a bocca aperta sono i Pokémon e i loro combattimenti. Tutti mostri sono infatti realizzati in 3D e sono spet-ta-co-la-ri! A differenza del mondo di gioco che č “ok” ma nulla di piů. A dirla tutta sembra quasi che Pokémon X e Y utilizzi due diversi motori grafici o comunque due modalitŕ di visualizzazione dalle caratteristiche differenti: il mondo di gioco č realizzato con una grafica poligonale discreta e utilizza modelli abbastanza semplici per mostri e personaggi, inoltre non supporta il 3D stereoscopico (scelta inedita su 3DS). I combattimenti, le scene di intermezzo e i personaggi in primo piano supportano invece il 3D e risultano molto piů dettagliati e definiti.
La differenza č molto visibile, magari non si capisce tanto dalle immagini, ma con il gioco in mano č impossibile non notarlo. Per fare un paragone facile da capire: diciamo che i combattimenti hanno una qualitŕ da Luigi’s Mansion 2, il mondo di gioco da Zelda Ocarina of Time 3D e vedere due livelli di dettaglio cosě differenti nello stesso gioco, tutto sommato, fa un effetto un po’ strano.
L’impressione di massima č che Pokémon X e Y sprema a fondo l’hardware Nintendo 3DS, tanto che gli sviluppatori siano dovuti scendere a compromessi come quello di disattivare il 3D stereoscopico in alcune sezioni di gioco e, nonostante questo, si notano comunque degli occasionali rallentamenti durante i combattimenti. Niente di grave, soprattutto considerando quanto sono spettacolari, con la telecamera che cambia continuamente inquadratura, i mostri che si muovono, le mosse piů dinamiche, gli splendidi effetti speciali. Ma č comunque un aspetto che si nota.
Praticamente tutte le mosse ora sono super spettacolari e animate, una novitŕ non da poco!
Sempre parlando di tecnicismi, tutto il resto va alla grande: le musiche sono eccellenti, i controlli sono stati migliorati, con la possibilitŕ di assegnare ben 4 oggetti rapidi, il nostro alter ego si muove rapidamente e quasi subito acquisisce i pattini, che sono permanentemente assegnati al pad analogico, mentre la croce direzionale server per camminare normalmente. Ben sfruttato anche il touch screen, che ha tre funzioni base: Poké io&te, Super Allenamento Virtuale e Player Search System. Poké io&te č la funzione "Tamagotchi" di cui si č molto parlato nei mesi scorsi, in pratica permette di scegliere un Pokémon e di gestirlo come un piccolo essere virtuale (quale in effetti č), dandogli da mangiare e coccolandolo, aumentando cosě alcune sue statistiche. In questa modalitŕ si possono affrontare anche dei semplici minigiochi.
Il Super Allenamento č in effetti simile: anche questa modalitŕ permette di scegliere un mostro e allenarlo in modo specifico, aumentando di qualche punto una delle sue statistiche sempre tramite minigiochi. Il Player Search System č invece utilizzato per il comparto online, che purtroppo non ho potuto testare a fondo essendo il gioco non ancora disponibile nei negozi. In pratica il touch screen funziona come uno schermo dove č sempre disponibile una modalitŕ di gioco alternativa, che perň spesso richiede attenzione per essere utilizzata come si deve. Onestamente non ho ancora capito se questi piccoli extra siano pensati per offrire un nuovo modo di interazione con i mostri per i piů piccoli, oppure se in effetti abbia senso utilizzarli anche per gli allenatori “professionisti”, ma il tempo e i forum degli smanettoni ce lo diranno molto presto!
Passiamo ora al gameplay vero e proprio: anche qui Pokémon X e Y non lesinano novitŕ. Ci si imbatte nella prima proprio durante la creazione dell'avatar, che questa volta č completamente personalizzabile. All'inizio si puň scegliere solo il sesso e il colore di pelle e capelli, ma nel corso del gioco potremo personalizzare completamente il look dell'allenatore, acquistando millemila vestiti e addirittura cambiando pettinatura e colore dei capelli. Una specie di mini Gira la Moda che, vi assicuro, funziona davvero bene.
Effetto Gira la Moda! Mi sono ritrovato a cercare nelle cittŕ i negozi di vestiti per vedere i nuovi capi.
Abbiamo poi interessanti novitŕ narrative, il cast di personaggi significativi si č ulteriormente allargato, sulla falsariga di Pokémon Bianco e Nero che giŕ avevano introdotto nuovi attori accanto al classico rivale. Questa volta i rivali o, meglio, gli allenatori che iniziano il viaggio insieme a noi, sono ben quattro ed č uno di loro a offrire il primo Pokémon, il cosiddetto “starter”. Dopo poche ore di gioco si incontra perň anche il professore della regione di Kalos, ispirata alla Francia (con Parigi/Luminopoli nel mezzo), che ci dŕ un secondo starter, selezionabile tra: Squirtle, Charmander e Bulbasaur, proprio come nel primo Pokémon! Giŕ sappiamo che questi tre Pokémon sono in grado di megaevolversi utilizzando una speciale pietra e proprio la storia della megaevoluzione č il fulcro attorno a cui ruota tutta l'avventura.
Il Prof. Platan, oltre alla solita richiesta di riempire il Pokédex, ci chiede anche di investigare su questa misteriosa megaevoluzione ed č proprio questa ricerca a spingerci ai quattro angoli di Kalos, inseguendone gli indizi. Un cambiamento di rotta interessante rispetto alla solita struttura delle palestre, che comunque sono sempre presenti, insieme a tutti gli altri luoghi tipici della serie: la pensione Pokémon, la fattoria delle bacche, la grotta con i fossili e cosě via. Anche se alla fin fine la storia in una serie come Pokémon č poco piů di un dettaglio, per una volta avere un obiettivo che ha anche una valenza ludica non č affatto male!
Il giardino di casa con il Pokémon utilitaria. Adesso si possono cavalcare alcuni Pokémon!
In aggiunta alla megaevoluzione, che a differenza delle normali evoluzioni č una sorta di “stato” che si attiva durante le battaglie ed č disponibile solo per alcuni Pokémon, un'altra importante novitŕ č l'introduzione di un nuovo tipo di Pokémon, il tipo Folletto. Alcuni dei nuovi mostri appartengono proprio a questo tipo, ma soprattutto molti Pokémon storici sono stati riclassificati come folletti, per esempio Ralts e Jigglypuff sono diventati dei mezzi folletti. Si tratta di una nuova tipologia di Pokémon molto efficiente contro tipi generalmente abbastanza tosti, come il tipo Drago o il tipo Lotta. Devo dire che trovo questo nuovo tipo particolarmente azzeccato per una serie come Pokémon e scoprirne tutte le interazioni č un vero piacere.
Passando ai combattimenti, qui non ci sono novitŕ sostanziali, ma piuttosto conferme. Al di lŕ della nuova veste grafica, il sistema di combattimento č rimasto lo stesso, ci sono tante nuove mosse, un po’ di tecniche riclassificate come tipo Folletto e una generale ottimizzazione, ma se parliamo strettamente di novitŕ, queste si concentrano senz’altro piů sulla veste grafica e sulla parte di esplorazione. A ben vedere abbiamo comunque un paio di novitŕ degne di nota: i combattimenti volanti, che poi alla fin fine sono normali combattimenti che perň coinvolgono solo Pokémon di tipo Volante o con abilitŕ levitazione. In concreto quando c’č un combattimento volante quello che succede č che solo parte dei Pokémon a disposizione possono essere utilizzati, per cui occhio a chi vi portate in squadra!
La seconda novitŕ sono i combattimenti contro orde di Pokémon selvatici. In questo caso al posto di affrontare un allenatore o un mostro selvatico, bisogna sconfiggere un gruppo di mostri, generalmente di livello sensibilmente piů basso del nostro (anche perché, altrimenti, vi voglio vedere a vincere in 5 contro 1!). Si tratta di una variazione sul tema dei Pokémon selvatici, in fondo bene accetta visto che su questo fronte Pokémon non ha mai innovato molto.
Ultimo ma non ultimo, va detto che una novitŕ fondamentale di Pokémon X e Y č che per la prima volta un gioco della serie regolare di Pokémon esce in contemporanea mondiale. E a parte qualche leak qua e lŕ, Nintendo ha fatto davvero le cose in grande per mantenere il riserbo su moltissimi dettagli, dal design di molti nuovi Pokémon al loro esatto numero, dalle megaevoluzioni alle funzioni online. Per la prima volta i giocatori Europei potranno gustarsi un gioco di Pokémon senza sapere in anticipo le evoluzioni degli starter, senza conoscere le posizioni di tutti i Pokémon o il tema di ogni palestra, lottando alla pari con allenatori di altri paesi. Un successo non da poco per Nintendo e ci auguriamo che in futuro sia cosě per tutti i giochi.
COMMENTO
Pokémon X e Y promosso a pieni voti quindi? Nel complesso senz'altro sě, anche se preciso che per un gioco profondo come questo, che sarŕ giocato letteralmente per centinaia di ore da molti fan e che vanta una scena professionistica di tutto rispetto (questa volta si spera senza Pokémon creati con trainer), č difficile dare un giudizio completo al 100% dopo aver passato con il gioco solo una decina di giorni, peraltro senza provare l'online come si deve. Il gioco č sinceramente molto ben fatto e non vedo l'ora di rituffarmici dentro non appena finirň questo articolo, l'unico aspetto davvero discutibile č la veste grafica, dato che personalmente preferivo quella 2.5D di Pokémon Bianco e Nero, ma č senz'altro una questione di gusti personali. Meglio quindi della splendida quinta generazione? Solo il tempo saprŕ dirlo, nel frattempo, buon Pokémon a tutti!
MODUS OPERANDI
Ho scaricato Pokémon dal Nintendo 3DS eShop alla fine di settembre e ci ho messo dentro tutte le ore che sono riuscito, purtroppo senza riuscire a conquistare l’agognata ottava medaglia (non ancora!) negli stretti tempi della recensione. Mi sono focalizzato unicamente sul single player per una precisa richiesta di Nintendo, per cui ogni commento espresso in questa sede riguarda squisitamente le modalitŕ offline del gioco.
IL GIUDIZIO DI IGN SU POKÉMON X/Y
Descrizione 9.5
Presentazione 7.5
Grafica 8
Sonoro 9
Gameplay 10
Longevitŕ 9
TOTALE 9
BELLISSIMO
(su 10 - Non č una media)
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Recensioni
Pokemon X e Y-La Recensioneby IGN Italia |
